Tanti comuni ci sono cascati… Noi no!
Polistena celebra il 25 aprile come sempre,
con la solita sobrietà di ogni anno, fiori, bandiere e la sfilata per le vie cittadine del Complesso bandistico, nel rispetto di tutte e tutti, soprattutto nel rispetto della memoria dei partigiani morti ammazzati per gli ideali di democrazia, giustizia, pace e libertà.
Non potrebbe essere diversamente.
Prima dell’inno nazionale, gli squilli di tromba precedono il silenzio, in segno del lutto che l’Italia intera commemora in memoria di tutte quelle vite spezzate dalla guerra e dal fascismo.
La sobrietà è perciò insita e tipica della festa del 25 aprile, perché alla gioia della vittoria si associa la memoria dei morti, 25 aprile è prima che festa, liberazione dalla tragedia umana di migliaia di vite sacrificate di donne, uomini, giovani per la speranza di un futuro migliore.
ORA E SEMPRE RESISTENZA,
ORA E DA SEMPRE SOBRIA
VIVA IL 25 APRILE
VIVA LA COSTITUZIONE
Polistena celebra il 25 aprile come sempre,
con la solita sobrietà di ogni anno, fiori, bandiere e la sfilata per le vie cittadine del Complesso bandistico, nel rispetto di tutte e tutti, soprattutto nel rispetto della memoria dei partigiani morti ammazzati per gli ideali di democrazia, giustizia, pace e libertà.
Non potrebbe essere diversamente.
Prima dell’inno nazionale, gli squilli di tromba precedono il silenzio, in segno del lutto che l’Italia intera commemora in memoria di tutte quelle vite spezzate dalla guerra e dal fascismo.
La sobrietà è perciò insita e tipica della festa del 25 aprile, perché alla gioia della vittoria si associa la memoria dei morti, 25 aprile è prima che festa, liberazione dalla tragedia umana di migliaia di vite sacrificate di donne, uomini, giovani per la speranza di un futuro migliore.
ORA E SEMPRE RESISTENZA,
ORA E DA SEMPRE SOBRIA
VIVA IL 25 APRILE
VIVA LA COSTITUZIONE